Un altro anno, un'altra stanza

Continua da Hogwarts - Sala Grande ore 18,00: Cena 9
mercoledì ore 19,43

"uhm, uhm!" annuii sedondele accanto.
"Hai riflettuto?... Cosa hai deciso?"

"Accetterò che manson mi riconosca e prenderò il doppio nome e il doppio cognome. Però credo che continuerò a farmi chiamare Gigì" risposi soddisfatta di aver trovato la soluzione ai miei "problemi".

"Mi sembra una buona idea, signorina Merrich Gigì Marrion Manson...." dissi ridendo di cuore!"

"Be' sì, sulla carta", dissi ridendo anch'io.
"Ma credo che Gigì Manson sarà l'ideale, non credi?... E tu èpotrai chiamarmi semplicemente sua maestà" conclusi scoppiando a ridere.

"Certo, certo.... vostra maestaà!" dissi scherzando e facendo un inchino.
"Vostra grazia gradisce della gommose?"

Ridevamo di gusto.
"Certo, servetta, ma prima assaggiale tu, non voglio avere sorprese disgustose!"

"Se sua maestà lo desidera, posso mangiarle tutte io direttamente" risposi riprendendo ancora a ridere a crepapelle.
Due delle nostre compagne di stanza entrarono e ci guardarono in malo modo e io ripresi a ridere a cora di più.

Era tutto troppo divertente. Ridemmo e mangiammo Millegusti+1 fino a scoppiare, poi ci preparammo per la notte.
Era fantastico sapere finalmente chi fosse mio padre e ancor di più, sapere di poter vivere con lui.
"Buona notte, Megan!"

Giovedì ore 7,01

Quella mattina ero molto felice, anche perché avrei raccontato a mio padre della Porta Dimensionale e di dove, secondo me si trovava la chiave.
Aver scelto di stare con il mio vero padre, ma di non voler rinunciare al nome dei Marrion, mi aveva portato diversi benefeci, tra i quali un contatto stretto con la mia vera natura: oscura, ovviamente.
"Sei pronta, Megan?... Andiamo?" domandai aprendo la porta e desiderosa di cominciare al più presto quella giorna di primavera inoltrata.


Giovedì ore 7,32
Continua in Hogwarts - Sala Grande - Ore 8,00: Colazione 10

Giovedì ore 7,01

Quella mattina sarebbe stata una giornata memorabile per noi Serpeverde, soprattutto per me e Gigì.
Lei era frenetica e mise un po' di frenesia anche a me, tanto che per poco, non dimenticavo di infilarmi le scarpe.
"Sì, sì, eccomi... aspetta!" risposi saltellando, mentre cercavo di far entrare la scarpa sinistra e seguendola fuori dalla stanza.


Giovedì ore 7,32
Continua in Hogwarts - Sala Grande - Ore 8,00: Colazione 10

Continua da Hogwarts - Sala Grande - Ore 18,00: Cena 10
Giovedì ore 20,58

Rientrammo quasi subito in camera per poter starcene da sole a chiacchierare sotto le coperte.
Anche qualla giornata era passata, dauna parte ero contenta,dall'altra ero stremata.
Ero molto stanca ecredo di essermi addormentata mentre Gigì parlava.